Vorrei in questo breve articolo fare chiarezza una volta per tutte su quella figura, spesso pubbicizzata su elefantiaci manifesti anche nella nostra città che risponde al nome di Counselor, ovvero l’esperto di couselling psicologico.
Lo psicologo uscito dall’Università ha dovuto studiare almeno 5 anni, farsi un anno di tirocino e sostenere l’esame per l’iscrizione all’albo. Lo psicoterapeuta dopo l’iscrizione all’Ordine (dei medici o degli psicologi) diventa tale dopo altri 4 anni di studio (più vari tirocini).
Counselor lo si diventa dopo 3 anni di corso. Il counselor deve svolgere un lavoro diverso da quello dello psicologo e dello psicoterapeuta. IL COUSELOR NON PUÒ FARE TERAPIA. L’Ordine degli Psicologi della Toscana a questo proposito ricorda che: “[…] occorre ricordare che spesso i promotori di corsi di “counselling” di varia declinazione sostengono che gli stessi non hanno la funzione, né tantomeno la possibilità legale, di trasmettere competenze e tecniche di natura psicologica, essendo tale aspetto appannaggio esclusivo della nostra professione; questa è la stessa posizione sostenuta dai colleghi che insegnano nei corsi di counselling, in quanto essi sono vincolati dall’articolo 21 del nostro Codice Deontologico: “Lo psicologo, a salvaguardia dell’utenza e della professione, è tenuto a non insegnare l’uso di strumenti conoscitivi e di intervento riservati alla professione di psicologo, a soggetti estranei alla professione stessa, anche qualora insegni a tali soggetti discipline psicologiche. È fatto salvo l’insegnamento agli studenti del corso di laurea in psicologia, ed agli specializzando in materie psicologiche “.
Quindi, nell’interesse degli utenti e per favorire una reale cultura del benessere psichico informatevi prima di rivolgervi ad uno specialista, pretendete di conoscere i suoi titoli e denunciate chi fa ma non potrebbe.
Dott. Cristiano Pacetti